Incontro con Elio Ciol

Giovedì, 15 aprile 2010, alle ore 21:00, presso l’Aula Pio XII, in via Sant’Antonio 5 a Milano, si terrà la presentazione al pubblico della mostra intitolata “Elio Ciol: il fascino del vero” allestita nei locali del cMc in via Zebedia, 2.
Interverranno:
Elio Ciol e Rodolfo Balzarotti, direttore scientifico della William Congdon Foundation.
Elio Ciol è uno dei protagonisti della fotografia italiana degli ultimi 50 anni, e la sua fama va ben oltre i confini del nostro paese. Le sue foto figurano in numerose gallerie e musei. Ha realizzato numerosi fotolibri, per i quali gli sono stati tributati prestigiosi premi internazionali. L’anno scorso la sua città, Casarsa della Delizia, e la sua regione, il Friuli, gli hanno tributato un meritatissimo omaggio per i suoi ottant’anni - e quasi sessanta di carriera – con un ciclo di tre mostre. Il prossimo 15 di aprile, invece, il maestro friulano ritorna, dopo quasi quarant’anni, a Milano (nel 1963 vi aveva tenuto due mostre, rispettivamente, alla Biblioteca Comunale e all’Ambrosianeum).
L’omaggio milanese al grande fotografo è promosso da The William Congdon Foundation (è noto lo stretto legame di Ciol con questo artista americano scomparso dieci anni fa) e dal CMC, nei cui locali di via Zebedia 2 verrà allestita una mostra di più di cento foto di paesaggi, articolate per lo più in trittici. Sono opera che appartengono alla fase più matura dell’artista - dagli anni novanta agli inizi del nuovo millennio, con qualche incursione negli anni ’80. In questi multipli, il maestro cerca di dare un respiro e un ritmo temporale alla fissità della immagini fotografica. Di qui l’invenzione della forma del trittico, particolarmente consona alla vocazione contemplativa di Ciol, al suo sentimento di quell’ordine creaturale che egli – con uno spirito che oggi si potrebbe definire glocal -sa scoprire in tutti i luoghi e in tutti i climi: dal suo amato Friuli al deserto libico, dalla Siria allo Yemen e alla Cina.