William Grosvenor Congdon nasce a Providence, Rhode Island, il 15 aprile del 1912. I suoi genitori, Gilbert Maurice e Caroline, appartengono a due illustri e facoltose dinastie di industriali protestanti. William cresce in un ambiente agiato e pieno di possibilità, che lo abitua fin da piccolo a viaggiare e a conoscere. I primi disegni dell’infanzia sono popolati di navi e dell’amore per l’oceano trasmessogli dalla madre. È l’epoca dei grandi viaggi transatlantici: insieme alla madre e all'amato fratello maggiore Gilbert, William compie la prima traversata oltre Atlantico quando è appena adolescente.
L'infanzia è segnata anche da una profonda ferita: il difficile rapporto con il padre, da cui William si sente affettivamente rifiutato e incompreso. È proprio la situazione di un “rapporto abortito” che risveglia in lui il dono creativo. A stimolare le prime incursioni del giovane Bill nel mondo dell’arte è infatti la necessità di trovare uno spazio in cui definire se stesso, lontano dalle implacabili aspirazioni paterne, radicate nell’affarismo e nel puritanesimo protestante.